Interpretazione delle analisi dei substrati di coltivazione


Interpretazione delle analisi

Le analisi dei substrati vengono generalmente eseguite utilizzando un estraente unico per tutti i parametri, molto spesso questo estraente è l’acqua. Sarebbe impossibile riportare in modo esauriente le numerose metodiche citate nella bibliografia internazionale. Ci limitiamo ad una selezione degli estratti acquosi più diffusi. E’ necessario precisare che i valori di riferimento che riportiamo sono solo indicativi e non possono essere rigidamente utilizzati nell’ampia gamma di colture in substrato che il nostro florovivaismo utilizza; il ricorso frequente all’analisi consentirà di adattare i valori di riferimento alla specifica condizione aziendale.

Estratto saturo

Si tratta di portare il substrato a saturazione con acqua; dopo filtrazione vengono determinati pH, conducibilità elettrica (CE) e concentrazione dei vari nutrienti; come per la pasta satura nel terreno, si tratta di una metodica che, se correttamente eseguita, risulta ben correlata con l’effettiva risposta colturale, ma non è di facile e veloce esecuzione e quindi non molto diffusa.

Valori di riferimento per CE (dS/m a 25°C) dell’estratto saturo

Molto bassa, probabile carenza di nutrienti

<0.75

Bassa, adatta per piante sensibili alla salinità, per altre colture probabile carenza di nutrienti

0.75-2.0

Ottimale per la maggior parte delle piante, eccessiva per quelle sensibili alla salinità

2.0-3.5

Eccessiva per la maggior parte delle piante, tollerabile per piante resistenti alla salinità

3.5-5.0

Eccessiva per tutte le piante

5.0-6.0

Intervalli suggeriti per pH e concentrazione di nutrienti essenziali (mg/l) nell’estratto saturo

pH

5.0-6.0

Azoto nitrico (NO3-N)

80-150

Azoto ammoniacale (NH4+-N)

2-10

Fosforo (P)

10-20

Potassio (K)

75-150

Calcio (Ca)

125-175

Magnesio (Mg)

40-60

Solfati (SO4-S)

75-125

Sodio (Na)

<25

Cloruri (Cl)

<25

Ferro (Fe)

1.0-2.0

Manganese (Mn)

1.0-2.0

Rame (Cu)

0.1-0.5

Zinco (Zn)

1.0-2.0

Boro (B)

0.1-0.5

Molibdeno (Mo)

0.1-0.5

Estratto 1:1,5 volume/volume

E’ stato introdotto quale alternativa più “pratica” all’estratto saturo per i soli substrati a prevalente origine organica. L’ estrazione viene eseguita aggiungendo a 100 ml di substrato, già portato alla capacità di campo e compresso ad 1Kg/cm2, 150 ml di acqua distillata. Dopo 20 minuti di agitazione e successiva filtrazione vengono determinati pH, conducibilità elettrica (CE) e concentrazione dei vari nutrienti. La necessità di una accurata compressione lo rende utilizzabile, di fatto, solo in laboratorio.

Valori di riferimento per CE, macroelementi, sodio e cloruri nell’estrazione 1:1,5 (mg/l o ppm sulla soluzione estratta)

Non fertilizzato

Leggermente fertilizzato

Moderatamente fertilizzato

Pesantemente fertilizzato

Conducibilità elettrica (ds/m a 25°C)

<0.3

0.5

1.0

1.5

Azoto nitrico (NO3-N)

<10

28

45

56

Azoto ammoniacale (NH4+-N)

<4

14

25

35

Fosforo (P)

<4

15

23

30

Potassio (K)

<12

43

70

98

Calcio (Ca)

<28

28

40

72

Magnesio (Mg)

<15

17

24

44

Solfati (SO4-S)

<29

29

38

48

Sodio (Na)

<39

<39

<39

<39

Cloruri (Cl)

<60

<60

<60

<60


Concentrazioni massime tollerabili per elementi potenzialmente tossici nell’estratto 1:1,5 (mg/l o ppm sulla soluzione estratta)

Colture sensibili

Colture moderatamente sensibili

Colture tolleranti

Conducibilità elettrica (ds/m a 25°C)

<0.6

<1.2

<1.6

Azoto nitrico * (NO3-N)

<84

<84

<84

Azoto ammoniacale (NH4+-N)

<28

<84

Fosforo * (P)

<45

<45

<45

Potassio * (K)

<235

<235

<235

Calcio * (Ca)

<120

<240

<240

Magnesio * (Mg)

<73

<73

<73

Solfati * (SO4-S)

<96

<190

<190

Sodio (Na)

<39

<57

<80

Cloruri (Cl)

<60

<89

<125

Ferro (Fe)

<1.1

<1.1

<2.2

Manganese (Mn)

<0.16

<0.27

<0.55

Rame (Cu)

<0.19

<0.19

<0.19

Zinco (Zn)

<0.39

<0.52

<0.65

Boro (B)

<0.11

<0.32

<0.43

Fluoro (F)

<0.95

<0.95

<3.8

Bromuri

<2.0

* Un eccesso di questo elemento non comporta direttamente sintomi di tossicità, ma può determinare una CE elevata

n.b. una coltura può essere sensibile nei confronti di un elemento e tollerante nei confronti di un’altro

Estratto 1:2 volume/volume

Anche questo metodo è stato introdotto quale alternativa più “pratica” all’estratto saturo per i soli substrati a prevalente origine minerale; al contrario del precedente è di esecuzione piuttosto semplice e può anche essere utilizzata in campo. Da non confondere con l’estrazione omonima utilizzata per la salinità del terreno: in quel caso si tratta di rapporto in peso, in questo di rapporto in volume. L’ estrazione viene eseguita aggiungendo ad un volume di acqua distillata tanto substrato (già portato alla capacità di campo) quanto basta a raggiungere 1,5 volumi. Per esempio: si prendono 500 ml di acqua in un cilindro graduato e si aggiunge substrato (alla capacità di campo) fino ad arrivare a 750 ml. Dopo 20 minuti di agitazione e successiva filtrazione vengono determinati pH, conducibilità elettrica (CE) e concentrazione dei vari nutrienti.

Intervalli suggeriti per pH, CE e concentrazione di nutrienti essenziali (mg/l) nell’estratto 1:2

pH

5.0-6.0

Conducibilità elettrica (ds/m a 25°C)

0.8-1.5

Azoto nitrico (NO3-N)

50-70

Azoto ammoniacale (NH4+-N)

3-6

Fosforo (P)

3-5

Potassio (K)

70-100

Calcio (Ca)

50-80

Magnesio (Mg)

25-35

Cloruri (Cl)

<80