Analisi fogliare: quando e perchè fare l’analisi

Perchè fare l’analisi

L’analisi dei tessuti vegetali, in particolare delle foglie (diagnostica fogliare), è uno strumento per valutare le condizioni nutrizionali delle coltivazioni ed è indispensabile per la diagnosi di carenze ed eccessi nutrizionali.
La composizione delle foglie di una determinata specie (e varietà) varia in modo sensibile in funzione di:

  • età della pianta
  • periodo dell’anno
  • posizione delle foglie sulla pianta
  • ambiente di coltivazione (clima, tipo di substrato, tecnica
    colturale)
  • concentrazione dei nutrienti nel substrato

Da questo deriva la necessità di valori di riferimento ottenuti in condizioni simili, nello stesso periodo e da un campione prelevato con gli stessi criteri. Questi valori sono disponibili solo per le specie più diffuse (ad esempio vite e fruttiferi). In assenza di standard attendibili e quando si usano queste analisi nelle indagini diagnostiche si può procedere ad un confronto diretto tra due gruppi di piante coltivate dello stessa area: il primo gruppo sarà costituito da esemplari con sintomi e il secondo gruppo da esemplari sani. La diagnostica fogliare dovrebbe essere sempre abbinata ad una analisi di suolo o di substrato.

 

Quando fare l’analisi

Il momento del campionamento deve essere scelto in base alla disponibilità di standard di riferimento per la specie in esame.